Il Parco Nazionale del Gran Paradiso rappresenta in ITALIA uno dei grandi parchi italiani aperto tutto l'anno, 70.000 mq dal versante piemontese a quello aostano. Istituito nel 1922 e legato alla figura del suo animale simbolo: lo stambecco. Un vero e proprio “paradiso” dove trascorrere dei soggiorni in famiglia o con gli amici, spaziando dall’ attività sportiva, gastronomia tipica ed attività didattiche per grandi e bambini.

Il Parco del Gran Paradiso offre scenari diversi per ogni stagione:

In primavera e l’estate sono i mesi della fioritura e delle escursioni in alta quota. In autunno i boschi si colorano, mentre per i camosci inizia il periodo degli amori.

In inverno il territorio innevato si presta alle passeggiate con le racchette da neve, gli sci da fondo e d’alpinismo, con la possibilità di avvistare animali nella bellissima livrea invernale.

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Con il progetto “A piedi tra le nuvole” il Parco promuove una mobilità dolce, regolamentando il traffico automobilistico privato d’estate lungo la strada che conduce al Colle del Nivolet e favorendo gli spostamenti a piedi, in bici e con navetta.
Il Nivolet è uno splendido pianoro di torbiere e ambienti umidi a 2.500 metri di altitudine, disegnato dai meandri della Dora. È l’habitat di stambecchi, camosci, marmotte, ermellini, volpi, uccelli migratori e stanziali, e di specie floristiche rare. Si raggiunge a piedi su comodi sentieri dalla Valsavarenche e in auto da Ceresole Reale.

Tutte le domeniche di luglio, agosto e a ferragosto, gli ultimi sei chilometri di strada sono chiusi al traffico automobilistico privato. Si possono percorrere a piedi, in bici o in navetta. Fino al Lago Serrù si può salire con la propria auto, oppure utilizzare la navetta che parte da Ceresole Reale, con numerose fermate lungo il tragitto.
Senza l’inquinamento dell’aria e da rumore prodotto dalle auto, questi ambienti sono un vero paradiso, con paesaggi, profumi e colori che non hanno nulla da invidiare a mete lontane.
È difficile fare un'escursione nel Parco nazionale Gran Paradiso senza avvistarne gli animali, spesso anche da vicino.

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Lo stambecco, simbolo del parco, è piuttosto confidente e si incontra facilmente al pascolo. I maschi, riconoscibili dalle lunghe corna ricurve, vivono in piccoli gruppi, mentre le femmine, dalle corna più corte, restano con i piccoli.
Anche il camoscio è comune, ma assai più schivo e difficile da osservare.
Altro protagonista del parco è la marmotta, simpatico roditore che scava lunghe gallerie per sfuggire ai pericoli e preparare il letargo invernale.
Tra gli uccelli sono rappresentati i rapaci, come l'aquila reale, e molti piccoli passeriformi.

Contatti:
Segreterie turistiche di versante:

Piemonte: Borgata Prese c/o ex Grand Hotel 10080 Ceresole Reale (TO)
Tel. +39-(0124)-953166
Orari dal mercoledì alla domenica 9-12 / 14.30-17.30
Valle d'Aosta: Loc.Cheriettes 11010 Aymavilles (AO)
Tel. +39-(0165)-902693
Orari: Martedì 9-13